martedì 10 settembre 2013

Aline Blanc - Illustratrice e pittrice


Nata ad Aosta l'8 Ottobre 1986, Aline era una bambina con la passione per gli animali. Se le avessero chiesto cosa sarebbe diventata da grande, lei avrebbe risposto " sarò una brava veterinaria". Però il pensiero di operare e veder soffrire gli animaletti le fece cambiare idea.
Impressionabile? No. Solo tanta voglia di donare amore nella forma più pura del termine.

L'amore per il disegno aiutò la bambina a crearsi il percorso che segue ancora oggi.

Questa è la storia di Aline prima che la conoscessi io, Giorgia, in un freddo giorno di Ottobre del 2005, nell'aula di pittura dell'Accademia. Col suo sorriso ed i suoi modi garbati, diventammo subito amiche.
Iniziammo a raccontarci dei nostri sogni e delle nostre attitudini e stringemmo un legame molto forte, unito anche dalla comune passione per l'arte.

Mentre io vagavo tra dipinti ispirati da film e dai libri di storia, lei rappresentava la bellezza del corpo umano e ne descriveva le sue sfaccettature psicologiche: un mondo, che la porterà a trovare il suo stile e la sua tecnica.

Sempre in questi anni rispolvera il vecchio amore per il mondo animale e decide di approfondire anche questa tematica.

Civetta - olio su tela, 35x50


Già frequentando l'Istituto d'Arte di Aosta, ha avuto modo di avvicinarsi all'acquerello, una tecnica molto complessa perchè necessita di pazienza, precisione e cura per i dettagli; tutte qualità che Aline possiede in pieno.

Vivendo a Torino da otto anni ormai, si capisce subito che la città stessa è uno dei suoi grandi amori, anche a me, nel corso degli anni, ha confidato che Aosta, pur essendo bellissima, non riusciva a darle gli stimoli giusti per ispirarsi appieno. Torino, dice, è mistero, colore, festa e passione. Torino, città barocca dei Savoia ma anche dell'arte contemporanea. Grandi personaggi del mondo dell'arte hanno lasciato segno del loro passaggio in questa magnifica città e Aline ne fa tesoro ogni giorno.

Il grande cambiamento di stile lo ha un paio di anni fa, con l'arrivo di nuovi docenti all'Accademia che, con sapienza ed ingegno, smuovono un pò quell'aura di classicità e formalità ivi presenti, dando la possibilità ai giovani studenti di esprimersi in modi diversi, più contemporanei.

Aline si fa trasportare da quest'ondata di novità e riscopre l'amore per l'acquerello, accantonando un pò la tecnica ad olio.
Inizia ad utilizzare supporti diversi dalla tela e si dedica a quello che sarà il vero fulcro del suo lavoro: lo studio della forma.

Gulfredo - acquerello


Per trovare il modo giusto di esprimere se stessa, come dicevo prima, mette in gioco le sue migliori abilità: pazienza e precisione. Si dedica allo studio del ritratto, stando attenta a dare un senso non solo alla forma del ritratto stesso ( inteso come una ricerca del realismo nella figura ) ma usa il gesto della pennellata per creare forme ben precise, in modo che vadano ad intersecarsi perfettamente nella totalità del lavoro.

E' quindi una continua ricerca di un linguaggio artistico personale, dove i colori hanno la sostanza di un velo e la cura dei minimi dettagli lascia affascinato chi osserva i suoi acquerelli, dando modo di interpretare ad ognuno ciò che l'artista vede negli occhi dei suoi soggetti.
Il gesto come espressione, credo che sinteticamente parlando, io possa definire il suo lavoro così.

Caparezza - acquerello su carta
Slash - acquerello su carta
Giorgio Gaber - acquerello su carta

Per scoprire di più su Aline vi lascio il link alla sua pagina ed il suo indirizzo mail:
Pagina Facebook clicca qui --> Aline Blanc Art
E-mail   --> blanc.aline@libero.it
Blog  clicca qui  --> Aline Blanc Blogspot 

Vi aspetto al prossimo artista!
Giorgia  di   GioVani Creative <3

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